mercoledì 18 marzo 2015

Business as usual?



Oggi si è svolto al Santa Chiara un incontro importante per presentare il volume: Progetto, ricerca, didattica. L’esperienza didattica di una nuova Scuola di Architettura.
Si è trattato di una mattinata intensa, che ha testimoniato il rilievo culturale e sociale dell'esperienza di Architettura ad Alghero.
Mi preme tuttavia smentire un'impressione che può aver generato.
Ci sono un'attenzione e una comprensione maggiori sul ruolo e la rilevanza di AAA. E questo è molto positivo. Ma ..
Ma non c'è nessuna soluzione ai problemi che oggi AAA vive.
Nessuna soluzione. 
Non c'è un appuntamento con il Presidente Pigliaru, non ci sono soluzioni in campo per la dotazione di personale.
Da venerdì siamo stati costretti a sospendere il servizio per le relazioni internazionali, da domani dovremmo ridurre significativamente, sostanzialmente chiudere, il servizio comunicazione.
Le risorse di cui disponiamo sono state esaurite e abbiamo dovuto spesso dimezzare il numero di tutores nel semestre in corso.
Come si può evincere chiaramente dal comunicato degli studenti, la mia disponibilità a farmi carico della direzione del Dipartimento, in via provvisoria ed eccezionale, scade il 31 Marzo, in assenza di fatti concreti.
Fatti concreti.
Mi pare che sia opportuno che tutti si rendano conto che ogni giorno che passa la situazione peggiora.
La situazione peggiora.
A mio avviso non sono sicuro che ci siano le condizioni per aprire le immatricolazioni per le lauree triennali per il prossimo anno: una decisione che va presa entro il 31 Marzo, appunto.
Non è affatto una situazione da business as usual.
Questo voglio ricordare ai colleghi, alle studentesse e agli studenti, alle molte persone interessate alle sorti di AAA.
Siamo in una situazione di crisi gravissima e crescente e il tempo indebolisce, come è ovvio, la forza e le motivazioni della nostra azione.
Abbiamo avuto riscontri importanti, essenziali.
Dal Rettore in primo luogo come si può capire dal comunicato degli studenti,
Dai colleghi del DICAAr di Cagliari, che ringrazio per l'attenzione generosa, è giunta questo comunicato.
Dal Consiglio comunale di Monserrato (CA) ci è pervenuto questo Ordine del giorno.
Posso far riferimento alle diecimila firma fra digitali e cartacee raccolte dall'appello in tutto il mondo e posso citare le adesioni da tutto il mondo alla lettera del collega Indovina.
Ma questo non basta. Abbiamo bisogno di fatti.
Concreti e immediati.
Non è quindi, lo ripeto, business as usual.