giovedì 7 agosto 2014

#sosteniamoexq

Non ci sono soluzioni facili alla fame di spazi per vivere e far vivere.
Ma c'è un punto di partenza: se ci sono case vuote e persone senza casa, se ci sono spazi vuoti e persone che hanno bisogno di spazi un pezzo della soluzione è chiara.
Non è giusto e opportuno che le cose continuino così.
Magari occupare case e spazi non è la sola soluzione, ma è un pezzo della soluzione, mentre lasciarli vuoti è un pezzo del problema.
Miliardi di euro di soldi pubblici sono stati spesi per il recupero di spazi che non sono utilizzati o che sono sottoutilizzati; ce ne sono anche a Sassari, ce ne sono anche ad Alghero.
Credo che sia sensato per dei buoni amministratori chiedersi perché, e come potrebbe essere diversamente.
Ci sono poi edifici importanti, distribuiti capillarmente nelle città che sono usati poche ore al giorno, le cui pertinenze sono spesso abbandonate: sono le scuole, che potrebbero accogliere attività e dare spazio alle associazioni.
Se ci saranno fondi per "metterle in sesto" perché non pensare che siano dei luoghi centrali nella ricostruzione della città pubblica.
E mi taccio sull'appropriazione privata degli spazi pubblici da parte di macchine e tavolini.
Insomma, a parte tutto quel che ha fatto l'exQ, dobbiamo sostenerlo perché ci propone delle soluzioni e ci fa vedere i problemi.
Io sto con l'exQ.