mercoledì 30 aprile 2014

Si parva licet ...

Si parva licet componere magnis.
Se è consentito paragonare alle grandi le piccole cose.
Alcune cose di ieri che mi fanno pensare che il declino sia inarrestabile.

La prima è un interessante esempio di segnaletica orizzontale in via Sassari; premesso che non mi intendo di segnaletica stradale, questa mi pare del tutto inutile, persino buffa. Come si vede è sofisticata e curata, molto più di altre, che sarebbero necessarie e che invece sono assai mal messe. Serve a qualcosa? Chi ha deciso di metterla?

La seconda è la desolante bacheca informativa alla "stazione" dei bus di Via Catalogna. Non sto a dire che quella non è una stazione, che la biglietteria è ineffabile, che vi è un deposito ributtante di spazzatura oltre la recinzione dei giardini perché tutti lo sapete; dico soltanto che è indecente che chi vuol utilizzare i mezzi pubblici, residenti o visitatori che siano, venga trattato in questo modo.

La terza è una vicenda personale; premetto che io ho la fortuna di potermi permettere delle visite mediche a pagamento, cosa che molti altri non hanno.
Ciò premesso non mi è stato possibile prenotare una semplice visita specialistica ad Alghero perché si andava troppo in là nel tempo (nel 2015 e oltre) e il sistema non era in grado di gestire prenotazioni oltre una certa data, anche andando a Sassari il primo appuntamento sarebbe stato a dicembre.
Uno scandalo senza nome. Una vergogna.

La quarta è la vicenda dadaista della continuità territoriale. Premesso che il personale di Air Livingston si è sempre comportato benissimo, era evidente a chiunque abbia mai viaggiato che assegnare una rotta a un vettore che non era in grado di fare il web check-in, di garantire accordi per la prosecuzione dei voli oltre Roma e per lo smistamento bagagli era totalmente insensato. E anche sarà vero che lo spericolato padrone di quella compagnia non ha rispettato i patti. Ma il modo con cui la Regione sta gestendo la vicenda è ridicolo. Non impone alla compagnia in difetto di ri-proteggere i passeggeri sul vettore subentrato, costringendoli a comprare due biglietti per lo stesso volo in attesa di un rimborso di cui non si conoscono le modalità. Intanto alle ore 11.27 del 30 aprile 2014 la Livingston continua a vendere biglietti anche per i prossimi mesi; e sostiene nella home di non avere ricevuto "copia del provvedimento". Ridicolo.

Una domanda: ci sarà un solo dirigente responsabile di questi misfatti, piccoli e grandi, che pagherà qualcosa per la sua incompetenza?
La risposta è: no.

Ometto un quinto episodio che ha per protagonisti dirigenti e funzionari (stabili e pro-tempore) del Comune di Alghero: riguarda il Santa Chiara e ve lo racconterò tra un paio di giorni.