sabato 12 aprile 2014

Comunque vada non andrà bene

Non vorrei eccedere in pessimismo.
Ma come stanno andando le cose ad Alghero è desolante.
Sinora ci sono in campo due soli candidati certi; quello di 5 Stelle, Graziano Porcu, e l'ex Sindaco Lubrano.
Di centristi puri, centro-sinistra, destra, sinistra non si sa ancora.
Le scelte vengono fatte lontano dal dibattito pubblico e - a quel che pare - sui contenuti c'è un silenzio totale.
Pare che UDC e PD abbiano fatto un accordo, cui probabilmente si accoderanno altri gruppi, anche di sinistra (una parte almeno): qualcuno sa su quali contenuti?
Come è ovvio la questione più importante non è se una coalizione può essere allargata (può, anche se è un po' stravagante che nemici e amici del PPS di Cappellacci - stiamo parlando di poco più di un mese fa! -  siano nella stessa coalizione per governare una città in cui la questione del PUC è decisiva: qual è la convergenza su questo tra PD e UDC?). e neppure se può farlo uno dei condomini (anche se quello con più millesimi) senza consultare gli altri (un bel modo di concepire le alleanze); la questione è: perché e su che cosa?
Non si sa e non si saprà.
Probabilmente parte della sinistra accetterà questo fatto compiuto (forse tutta).
Dopo di che uno dei condomini deciderà, per vie misteriose ed oscure, chi sarà il candidato; con quali garanzie di solidità della coalizione possiamo immaginarlo.

In definitiva possiamo pensare ad una mischia di sei candidati.

Continuo a credere che ne uscirà "vincente" il candidato, attualmente in corsa, del centro-centrosinistra; continuo a pensare che potrebbe non essere un cattivo Sindaco; continuo a non aver voglia di votare e sto organizzandomi in proposito.

Non penso che lo straordinario lavoro che è stato fatto dal basso da Alghero Bene Comune sia scomparso; dopo le elezioni può riprendere il lavoro culturale.
La distanza tra realtà sociale e quadro politico è sempre maggiore, ci vorrà tempo per ridurla; nel frattempo non è utile lasciarsi distrarre dalle farse del teatrino della politica.
Con Zelig ricordiamoci che "bisogna coltivare il nostro giardino"*.



* Pangloss disait quelquefois à Candide : “Tous les événements sont enchaînés dans le meilleur des mondes possibles ; car enfin si vous n’aviez pas été chassé d’un beau château à grands coups de pied dans le derrière pour l’amour de mademoiselle Cunégonde, si vous n’aviez pas été mis à l’Inquisition, si vous n’aviez pas couru l’Amérique à pied, si vous n’aviez pas donné un bon coup d’épée au baron, si vous n’aviez pas perdu tous vos moutons du bon pays d’Eldorado, vous ne mangeriez pas ici des cédrats confits et des pistaches.
– Cela est bien dit, répondit Candide, mais il faut cultiver notre jardin.