domenica 15 settembre 2013

Notizie ed auspici

Ci sono notizie e ci sono auspici.

Le notizie sono che i lavori al Santa Chiara sono finiti e che sarebbe possibile entrare nella aule e nella biblioteca.
Ci sono alcuni adempimenti, ma trattandosi di ospitare in una prima fase circa 100 studenti effettivi si può entrare subito in tre aule e cercare di fare in fretta con gli altri adempimenti.
Noi siamo pronti a scattare con arredi, attrezzature, oscuramenti, appena ci danno il via.
Per garantire che ce la possiamo fare, la nostra Giunta ha deciso che si può posticipare al 14 ottobre l'inizio delle lezioni e dei laboratori delle tre classi.
Queste sono notizie.
L'auspicio è che entro la settimana entrante arrivi il via libera, altrimenti non ce la possiamo fare.
Come ho più volte ribadito è per me un impegno irrinunciabile che il prossimo anno accademico sia quello in cui si rende possibile una normale attività didattica. Impegno che ho preso: se non ci riesco, indipendentemente dal fatto che sia "colpa" mia o no, vuol dire che non sono in grado di portare a termine quello che ho promesso di fare. E io sono una persona seria.

La notizia è che si è finalmente riunita la commissione per la biblioteca congiunta e che ci sono tutte le condizioni per cominciare subito a trasferire i volumi: un'altra buona notizia.
Noi ci attiveremo da domani per quello che ci compete.
La notizia è che il 24 pomeriggio alle ore 16 ci sarà un incontro di lavoro con Antonella Agnoli, che si è occupata e si occupa con passione e competenze di pensare a biblioteche moderne che funzionano, per tutti e per ognuno e che siano parti del sistema educativo e culturale di un territorio. Antonella è autrice di  Le piazze del sapere (Laterza 2009) e Caro Sindaco, parliamo di biblioteche (Editrice Bibliografica, 2011)  
L'incontro avrà come tema 
Biblioteca di pubblica lettura e biblioteca universitaria un futuro comune? 
La sede prevista è l'asilo Sella (a meno che ...),
Gli auspici sono che si concretizzino le condizioni e che nello spazio (già collaudato da un anno) comincino presto ad affluire libri e persone.
Ma anche che si ragioni sullo spazio dell'aula magna (ora destinato ad archivio storico) in modo innovativo: potrebbe essere nello stesso tempo usato come  aula magna e sala della biblioteca?

Noi siamo pronti a fare la nostra parte.