venerdì 10 gennaio 2014

The never ending story ...

I miei fedeli lettori a volte mi chiedono privatamente di occuparmi di alcune questioni.
Ho in coda un intervento sulle elezioni regionali (ma aspetto le liste) e uno sulla situazione politica algherese (ma aspetto le regionali). Poi vorrei parlarvi di democrazia e del perché nell'interesse della democrazia sarebbe bello se riuscissimo a ricostruire una voce di sinistra per le europee, a partire dalla candidatura di Alexis Tsipras alla presidenza della commissione UE. Di alcuni aspetti teorici della democrazia partecipativa parlerò domenica mattina al corso di formazione dell'Associazione Un'Isola. Ma non di Tsipras, cui decoherò un post.

Ma io vi debbo delle informazioni sulla situazione di AAA.
Parto dall'incontro di oggi con il Commissario. Mi ricordo quello di due anni fa, giorno più, giorno meno. Il Commissario era un altro. Il suo addetto stampa era lo stesso, ed ecco il comunicato di allora; potete notare l'espressione "ampia certezza"; qualcosa di quel che doveva essere l'ampia certezza si è concretizzato con più di un anno di ritardo nel novembre del 2013; meno di metà degli spazi per la didattica.
Mentre sulla biblioteca collaudata nel settembre del 2012 (duemilaedodici) non si sa ancora nulla.
O meglio si potrebbe sapere tutto (noi siamo abusivi a casa del Vescovo e in convivenza con i topi da un anno) se si volesse, ma c'è chi rema contro. Con pretesti vari è più di un anno che una struttura pronta è non utilizzata; con costi e disservizi. I pretesti sono ogni volta diversi.
Posso smentirne uno? Noi siamo pronti a entrare, da domani.
Ebbene non occuperemo un centimetro quadro di più di quelli concordati, se la biblioteca comunale dovesse avere bisogno di più tempo. Ripeto non un centimetro quadro,
Ma non possiamo aspettare ancora.
Il commissario che ci ha ascoltato con attenzione e pazienza è stato molto collaborativo (e lo ringrazio). Così è per alcuni dirigenti e funzionari. Non è così per tutti.
Ma noi non possiamo aspettare ancora.
Come dicevo, solo meno della metà degli spazi per la didattica ci sono stati consegnati (il Consiglio aveva impegnato l'amministrazione a consegnarli tutti in dieci giorni, tre mesi fa): ci è stato detto che la data limite sarà la fine di febbraio. Con quasi cinque mesi di ritardo, ma amen; vigileremo perché non si vada oltre.
Come è ovvio tutti gli spazi di AAA sono a disposizione della città, come abbiamo scritto nel regolamento approvato in CdD.

Non abbiamo notizie sul finanziamento regionale: credo che la "finanziaria" non sia stata approvata e non lo sarà prima delle elezioni; c'erano segnali positivi per il riconoscimento di AAA come sede decentrata e il conseguente, congruo, finanziamento.
Non possiamo farne a meno.
Chiederemo a ognuno e a tutti i candidati alla Regione un impegno, esplicito e puntuale-
Insomma non riusciamo a entrare nella normalità.
E siamo al limite delle forze


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